La leggenda dell’uovo di Pasqua
Ogni festa ha le proprie tradizioni, che spesso si tramandano da una generazione a quella successiva. In occasione della Pasqua, ad esempio, si è soliti regalare a parenti e amici un uovo al cioccolato. Ma qual è il significato di questo gesto?
Sin dall’antichità, le uova sono considerate quasi magiche, perché – come il grembo di una madre – sono portatrici di vita.
I primi ad avere l’idea di donare un uovo furono i Persiani: all’inizio della Primavera erano soliti scambiarsi le uova di gallina, spesso decorate a mano. Questo dono era ben augurante: si credeva portasse fortuna e favorisse la rinascita della natura.
Anche ai nostri giorni l’uovo è simbolo di vita e di rinascita: lo si regala proprio a Pasqua per celebrare la Resurrezione di Gesù e il suo passaggio dalla morte alla vita eterna.
Vi racconto ora un’ultima curiosità: come nacque l’idea di inserire nell’uovo una sorpresa!
Siamo nella Russia di fine ‘800, lo zar Alessandro III ordinò ad un famoso gioielliere di realizzare per sua moglie un uovo di Pasqua fatto di oro e pietre preziose. Il gioielliere, per stupire il suo prestigioso cliente, creò un uovo di platino smaltato di bianco, che a sua volta conteneva un uovo d’oro. Ma non è finita qui! Dentro a quell’ovetto prezioso aveva nascosto un pulcino d’oro e una corona imperiale in miniatura.
Ecco la LEGGENDA DELL’UOVO DI PASQUA da scaricare:
