FILOSOFARE CON I BAMBINI A PARTIRE DAGLI ALBI ILLUSTRATI
Da “Il venditore di felicità” a Platone
Nei miei laboratori di filosofia con i bambini, amo lanciare “quesiti filosofici” a partire dalle suggestioni di un albo illustrato. Oggi vorrei raccontarvi di come abbiamo affrontato l’interrogativo:
“Che cos’è la felicità?”
L’albo che ci ha accompagnato nel nostro filosofeggiare è “Il venditore di felicità”. Narra del Signor Piccione che, a bordo di un furgoncino scoppiettante, vende felicità in barattoli di vari formati. Non vi svelo troppo il contenuto, ma vi anticipo il finale (che poi “finale” non è!): il Signor Topo scoprirà che i barattoli di felicità sono VUOTI!
Ecco come ho strutturato il laboratorio:
Fase 1: assemblare i pezzi di due immagini contenuti in una busta per scoprire il protagonista e il suo mezzo di trasporto.
Fase 2: intuire il ruolo del personaggio e le sue caratteristiche a partire dall’osservazione delle immagini.
Fase 3: riordinare alcune lettere per scoprire cosa vende il Signor Piccione e trovare in questo modo il titolo dell’albo (che fino ad ora non è stato mostrato ai bambini!).
Fase 4: osservare la copertina del libro e fare alcuni previsioni (Ad esempio: dove è ambientata la vicenda? Come viene venduta la felicità?)
Fase 5: lettura animata del libro da parte dell’insegnante e osservazione delle meravigliose illustrazioni.
Fase 6: realizzazione di un cartellone su cui è raffigurato un barattolo gigante. I bambini incollano dei post-it su cui hanno scritto i loro “ingredienti” per una vita felice.
Fase 7: dialogo attorno alla felicità (Che cos’è? Come ci si accorge di essere felici? Quali elementi ci rendono felici? Quanto dura la felicità? …)
Fase 8: Platone e l’interrogativo sulla felicità. Ricostruiamo una frase con le parole in ordine sparso per scoprire la sua citazione:
“L’uomo più felice è quello nel cui animo non c’è alcuna traccia di cattiveria”. [Platone]
Destinatari del laboratorio: alunni dagli 8 ai 10 anni
Tempo stimato: 1 ora e 30 minuti
